Premana è uno dei
pochi paesi della Lombardia dove il costume tradizionale è tuttora
utilizzato, anche se ormai da un' esigua parte della
popolazione. In realtà esistono due versioni del costume
tradizionale, il cótón (che ha soppiantato
ormai l'antico vestidèl
) l'abito tradizionale che veniva
utilizzato abitualmente nei giorni feriali e il mórèl .
Il morèl è invece l'abito tradizionale da nozze, è ancora usato dalle
donne, giovani e meno giovani, ai matrimoni, ma anche in occasione
speciali come le prime Messe dei sacerdoti.
La differenza tra i due costumi tradizionale, il cótón
e il
mórèl
risiede soprattutto nella
finezza dei tessuti, nei colori e nella preziosità degli accessori,
quali la cintura, i grembiuli, i fazzoletti da spalla e
l'accuratezza della pettinatura.
Il
mórèl quindi si presenta come un vestito assai ricercato. Utilizza
un tessuto in
panno finissimo, color azzurro-viola (da cui prende il nome il vestito
per il colore bruno o moro,
mórèl , appunto) ed è orlato in fondo da
una striscia rossa dello stesso tessuto, che ne sottolinea il
carattere di eleganza.
Come dimostra una studio su liste di doti ritrovati nell'archivio di
Stato a Milano, l'uso del
mórèl risale almeno alla seconda metà del
settecento. Infatti si pensa che sia nato nel settecento a Venezia e
abbia delle ascendenze greco-albanesi.
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