Il
Museo Etnografico di Premana è stato fondato nel 1974 da
Gianola Battista, affiancato dal rag.
Bellati Antonio, autore di una guida al museo e di numerose
pubblicazioni sulla storia e la cultura di Premana e da Codega
Antonio ed ha trovato sede nell'ex villa Cazzamalli di proprietà
del comune. Esso raccoglie
una ricca collezione di oggetti della cultura agro-pastorale e
della vita materiale ed economica della comunità ed è articolato su due piani e suddiviso in
sale. Al piano terra sono
conservati i documenti e si trova l'archivio fotografico,
mentre al
primo piano si trova la Sala del ferro articolata in tre settori:
estrazione e lavorazione, la fucina e i manufatti. Vicina
a questa si trova la Sala del costume in cui sono esposti, oltre
ai costumi tradizionali, gli attrezzi per la tessitura e per
alcuni lavori artigianali e quelli della cucina. Al
secondo piano si trova la Sala della agricoltura divisa in tre
parti: agricoltura e allevamento, lavorazione del latte
e falegnameria. Il sito web del museo contiene la
catalogazione di una gran parte degli oggetti e dei
documenti e alcune delle fotografie presenti nell'archivio.
Nel sito è presente anche una
serie di testi di approfondimento su temi riguardanti
l'economia e la cultura
materiale del territorio. Il lavoro è stato realizzato
dalla locale scuola media sulla base di un progetto del Prof.
Somaschini Carlo, curatore e webmaster e in stretta collaborazione con
l'associazione Amici del Museo e del rag. Bellati Antonio. |
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