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Settore |
Filatura e tessitura
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Oggetto |
Scartâsc |
Traduzione |
Scardasso
per la lana |
N.
inventario |
B-II |
Etimologia |
Dal
latino medioevale scardassus |
Provenienza |
Premana |
Dimensioni |
85x26 |
Descrizione
e
funzione |
Dopo la
tosatura e il lavaggio, la lana deve essere cardata, cioè
pettinata, allo scopo di pulirla delle impurità e districare e
allineare le fibre, e per questo si utilizzava lo scartàsc.
L'oggetto è costituito da due tavolette di legno di forma
rettangolare, di cui una più lunga è fissata su un piano inclinato,
mentre l'altra è dotata di un manico. Entrambe sono munite di una
serie di sottili chiodi di acciaio leggermente uncinati e
flessibili e disposti in file. Il fiocco di lana era posto sui
dentini del piano inclinato e poi pettinato passandovi sopra
diverse volte i dentini dell'altra tavoletta.
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