|
Settore |
Cucina e casa |
Oggetto |
Soprèse |
Traduzione |
Ferri da
stiro |
N.
inventario |
B-III |
Etimologia |
|
Provenienza |
Locale |
Dimensioni |
18 x 10 x 20 cm |
Descrizione
e
funzione |
Nella
immagine sono riprodotti tre diversi modelli di ferro da stiro
tutti in ghisa, antenati del moderno ferro da stiro elettrico,
inventato dall'americano W. Seeley nel 1882. Il più grande sulla destra ha un coperchio mobile
provvisto di aperture, presenti anche alla base, per la
fuoriuscita del fumo prodotto dalla brace incandescente;
fissato all'estremità anteriore e su cui poggia il manico con una
impugnatura in legno. Sollevando il coperchio si poteva introdurre
carboni ardenti per mantenere alta la temperatura del ferro.Quello
in primo piano, più piccolo del precedente, fabbricato nel
1894, permetteva di
introdurre nel corpo del ferro una anima preriscaldata con lo
scopo di mantenerne alta la temperatura, senza l'inconveniente
delle braci. Quello sulla sinistra, è invece formato
da un unico pezzo di ghisa ed si lasciava a surriscaldarsi sulla stufa.
Non
avendo un impugnatura in legno doveva essere sollevato e usato
utilizzando prese in stoffa o stracci bagnati. Poiché raffreddavano in fretta, in genere ce n'erano più d'uno:
mentre si utilizzava un ferro gli altri venivano tenuti sulla
stufa pronti al successivo uso.
|
|