Descrizione e funzione
Questa particolare camicia, che porta ricamata la data 1847, (costituita in realtà dalla camicia in cotone e dalla gonna in canapa grezza) era un capo che si accompagnava sia al véstidèl (abito tradizionale per tutti i giorni) si al morèl (l'abito festivo). Le camicie per il mórèl si differenziano per per la maggior finezza della stoffa e l'accuratezza della fattura. La camìse è confezionata con tre tipi di stoffa in rapporto alla loro visibilità . Quindi la stoffa pi๠fine di cotone (il cambrì, il dialetto il cambrìch) serve per il davantino, il bust, la parte pi๠visibile del vestito e la pi๠accurata nella lavorazione. Infatti intorno al collo è finemente crespata ad ago con motivi geometrici. Per le maniche e per il retro del bust generalmente è usato un cotone pi๠greggio e non sbiancato. Alle maniche non mancano comunque un piccolo pizzo e una leggera crespatura. Infine per la sottana, ol pè, nascosta totalmente dal vestito, è utilizzata una stoffa di canapa grezza locale, La ruvidità della gonna era tale che le donne premanesi proteggevano le gambe con delle ginocchiere, i galinèi.
Le camicie erano una parte indispensabile del corredo dotale già nelle doti del '600.